
Le vie del grano: patrimonio culturale intangibile
Giovedì 20 marzo a Palazzo Loffredo, sede del museo archeologico nazionale “Dinu Adamesteanu” di Potenza, alle ore 11.00, Michele Perniola, ordinario dell’Università degli Studi di Basilicata e già presidente della Società Italiana di Agronomia, approfondirà il rapporto tra la storia del grano e quella dell’uomo, evidenziando come questo cereale si sia evoluto nel tempo, allo stesso modo in cui si è evoluta la storia dell’Umanità.
La coltivazione del grano risale al periodo neolitico, quando, abbandonando il nomadismo e divenendo stanziale, l’uomo si concentrò su questa produzione, attuando la prima rivoluzione culturale.
Da materia prima per l’alimentazione è presto entrato nella mitologia, nelle religioni, nell’arte, nella musica e nel patrimonio culturale intangibile che caratterizza la nostra vita.